Calazio cos'è - Cause, sintomi e cure
Il calazio è una neoformazione dovuta all’infiammazione delle ghiandole di Meibonio deputate alla formazione della componente lipidica delle lacrime. Più precisamente si parla di lipogranuloma della palpebra a crescita lenta, solitamente non doloroso e che raramente dura più di qualche settimana. Può svilupparsi sulla palpebra superiore o sulla palpebra inferiore, e può tendere a crescere verso la parte esterna o interna della palpebra (calazio sopra- e sotttotarsale).
Quali sono le cause del calazio?
La formazione del calazio può dipendere da diversi fattori, non è stata trovata una causa specifica. Si è appurato che colpisce sia uomini che donne maggiormente nella fascia di età tra i 30 e i 50 anni. Alcune componenti che possono incidere sulla formazione del calazio sono:
- alimentazione scorretta ricca di grassi, zuccheri
- stati di ansia
- predisposizione costituzionale alle manifestazioni allergiche e alla secrezione sebacea
- patologie del tratto intestinale
- problemi dermatologici come acne rosacea e seborrea
Dapprima si riteneva che la formazione del calazio avesse origini infettive. Ora, questa ipotesi è stata scartata sebbene ancora alcuni studiosi pensino che un’infezione oculare pregressa possa agevolare la sua formazione.
Calazio sintomi
Come già accennato nell’introduzione il calazio di solito è indolore ma a seconda delle dimensioni può dare origine a sintomi quali tumefazione e arrossamento della palpebra, fastidio per la luce, secrezione sebacea, irritazione dellla congiuntiva. A volte può originare dolore sordo e uno stato di pesantezza sulla palpebra. Un calazio particolarmente grande, inoltre, può comprimere la cornea causando una visione offuscata. La gravità dei sintomi dipende dal numero di ghiandole di Meibonio compromesse e dal grado di infiammazione.
Cure per il calazio
Di norma un calazio tende a risolversi nel giro di alcune settimane e non richiede particolari cure mediche. E’ importante altresì evitare di scoppiare il calazio onde evitare una eventuale infezione all’occhio. Ci sono diversi modi modi sicuri per promuovere il drenaggio e facilitare la guarigione. Questi includono:
- impacchi caldi che servono ad aiutare i condotti ad aprirsi e drenare in modo più efficace così da evitare una eventuale infezione;
- massaggio delicato ogni giorno per alcuni minuti può aiutare i condotti a drenare in modo più efficace. Prima di effettuare il massaggio assicurarsi di che le mani sia perfettamente pulite.
- trattamenti da banco che includono unguenti e soluzioni per l’occhio colpito da calazio.
- terapia farmacologica (previa prescrizione del medico)
Sarà sempre il vostro medico oculista a decidere quale sia il trattamento migliore. A volte, però, questi trattamenti non hanno efficacia ed in assenza di risultati con il trattamento conservativo è necessario ricorrere ad un intervento chirurgico.
Terapia chirurgica
L’intervento chirurgico è un intervento ambulatoriale che deve essere effettuato da un medico specializzato. Viene effettuato in anestesia locale negli adulti e in anestesia generale nei bambini. L’intervento di curettage del calazio consiste nel drenare il contenuto della cisti attraverso un’incisione e il raschiamento dei vacuoli lipidici. Di norma non richiede punti. Prima e dopo l’intervento si consiglia terapia antibiotica per evitare eventuali infezioni post-operatorie.
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